Leonardo e Amelie/1

All'ingresso della scuola sfilano le ex-compagne dell'asilo.

"Carina Emma, vero?"

"Si ma Amelie è più bella"

liquidare un seccatore

Un capannello di bambini sta discutendo. Iniziano dei giochi e poi smettono,e parlottano.

Un bambino tra loro vuole sempre essere protagonista, ma in realtà è un po' insicuro: pensa che gli altri stiano parlando di lui.

Leonardo lo zittisce con sagacia "guarda che noi non dobbiamo per forza parlare sempre di te!"

meglio la scuola o il lavoro?

Sconsolato, come ogni mattina: "bello andare al lavoro invece che a scuola!"

"Guarda che ti convincerai presto del contrario..."

"Beh almeno voi vi potete telefonare!"

fantasia sulla scuola

"Com'è andata oggi?"

"Ho chiamato i carabinieri: le maestre han dato un pugno ai bambini e han fatto chiudere la scuola"

neologismo

I pittori hanno un tavolazio per i loro colori...

iPad prima di dormire

"Posso giocare con l'iPad prima di andare a dormire?"

"No, gioca coi tuoi giochi: tra poco si va a letto"

"Ma se io gioco con l'iPad poi mi si stancano gli occhi e dormo meglio!"

percezione amodale

Il sabato e la domenica Leonardo si diverte a fare incursioni nella camera dei genitori, spesso ruba i super occhiali della mamma e imprudentemente se li mette.

"vedo tutto squadrettato, vedo le cose che vanno su e vanno giù"

appetite for distruction

Al distributore. "Stai lontano dalla pompa,  non è un posto per bambini"

"Le benzina aahh.. l'odore che amo di più"

senso del dovere a scuola

Piccolo incidente a scuola, la nonna lo raggiunge per portare il cambio.

In bagno la nonna gli propone di chiamare la mamma, ma lui "Non è molto educato, devo rientrare perché ho lezione di storia adesso"

vaticinio azzeccato

Sta stranamente giocando da solo, nella sua cameretta, ma ha contezza che stiamo parlando di lui in cucina.

Dall'altra parte della casa sentiamo una vocina "Ecco che arriva una bella sgridata adesso"

il film che stanca

Appena finito di vedere un film "Ecco qua che ora si va a letto per benino"

cuginanze

Parlando del suo amichetto: "Lo sai che io e Jacopo siamo cugini?"

"Cugini? Davvero?"

"Eh sì, cugini perché combiniamo gli stessi disastri"

comportamenti educati a scuola

Si parla delle preoccupazioni della maestra: qualche alunno non è propriamente irreprensibile.

Il papà "abbiamo parlato con le maestre, c'è qualche bimbo un po' sporcaccione; non è che ci sei anche tu, Leonardo, tra quelli che si mettono le dita nel naso davanti a tutti? E poi magari in bocca?"

"Io? Io NO! Io sono il proprietario dell'igiene"

quinto emendamento

Arriva via chat di classe notizia di qualche sgridata della maestra.

A cena.

"Leonardo ti va di parlare?"

"Non voglio parlare per la mia privacy"

autocoscienza di Leonardo

Leonardo si gira stizzito per le premure della mamma: "Sono io il proprietario di me stesso; non sei tu"

Leonardo vicino di banco di Sofia

"Perché ti hanno spostato di banco, allontanandoti da Sofia?"

"Perché alla maestra non piaceva. Parlavamo troppo."

"Di cosa?"

"Di cose importanti, ma non di scuola"

"... ad esempio?"

"Di Giocattoli!"

scaldarsi con leonardo

"Mamma mi avvolgo a te e ti scaldo"

"Avvolgiti come uno spaghetto sulla forchetta"

commento sarcastico a 6 anni

Papà confessa che dopo la donazione del sangue non andrà al lavoro.

E lui, col sorrisino "Bello eh stare a casa come i vecchiettini"

confronto scuola-lavoro

Leonardo è contrariato. L'idea di prepararsi per la scuola lo deprime!

"Bello andare al lavoro invece di andare a scuola"

Papà ribatte "Guarda che ti convincerai presto del contrario"

E lui: "Va beh almeno voi vi potete telefonare!"

La speranza di una scuola elementare chiusa

Solito sollecito perché la mattina Leonardo non vuole saperne di alzarsi.

Lui stizzoso ha un alibi "La scuola è chiusa. Ho chiamato i Carabinieri. Le maestre han dato un pugno a un bambino e hanno chiuso la scuola."

gli strumenti dell'artista

Leonardo alla prese con le tempere.

"Ti senti un pittore, come Leonardo da Vinci?"

E lui: "No! I pittori veri hanno un tavolazio"

iPad serale

Dopocena Leonardo la butta lì "Posso giocare con iPad papà?"

"No Leonardo, gioca con altro perché tra poco devi andare a letto"

"Ma se gioco con iPad poi si stancano gli occhi e dormo meglio"

disamore per la piscina

A 6 anni Leonardo ha abbandonato le lezioni di nuoto per dedicarsi al calcio.

Papà cerca di rimarcare che il nuoto è uno sport più sano e migliore per la crescita.

E lui "non torno in piscina nemmeno se mi supplichi"

leonardo smaliziato sui guidatori

Leonardo e papà stanno rientrando dal paese in bicicletta. Ognuno con la sua.

La circolazione è difficoltosa, in una viuzza a senso unico: un'automobile è in mezzo alla carreggiata!

Ad alta voce, affiancandolo e superandolo con agilità: "Ma guarda questo genio: neanche le frecce ha messo!"

la forza dei gormiti

Personaggi con superpoteri.

"Secondo te Leonardo come fa il gormito che hai in mano a camminare in verticale sui vetri? Con gli artigli? Con delle calamite"

"Con la potenza della mente!"

cosa fare da grande

In biblioteca Leonardo si lascia andare con genuinità e  estrema sincerità

" Da grande vorrei fare il bibliotecario..."

"Ah sì, Leonardo... Come mai?"

"Perché lui fa solo bip-biip tutto il giorno"

papà che parla poco

Uno scambio di vedute a tavola, le opinioni sono differenti. Papà vuole ascoltare prima di esprimere la propria posizione.

La mamma "Perché guardi e non parli, gimmi?"

Leonardo "Perché lui è impalato... Come al solito"

comunicazione con Dio

Si parla di palloncini e di come si muovano fluttuando nell'atmosfera. Leonardo sa qual è il movimento dell'aria.

"L'aria calda va in alto e quella fredda in basso"

"Esatto Leonardo, come fai a saperlo?"

"Me lo ha comunicato Dio nel sonno; io sono tuo amico"

"Ah sì...? Sei in contatto con Dio? E riguardo al ciuccio, cosa ti ha comunicato?"

"Di usarlo tutte le notti!"

generosità e logica

Cena serale dalla nonna Franca, il main course è la pasta al forno, di cui Leonardo è ghiotto.

Con discrezione viene servito per primo il suo piatto. Papà è affamato; vorrebbe assaggiare ma ottiene un deciso diniego.

La nonna allora cerca di stimolare la generosità del bambino "sai che tua mamma da bambina era più altruista? Mi dava sempre un assaggio! Anche tuo papà quando era piccolo era più generoso... mi faceva sempre assaggiare"

A bocca piena lui ascolta. E fa subito cenno di no con la testa. "No, non è vero"

"Perché?"

"Perché lui è cresciuto a Ossona e te non lo conoscevi!"

Arte Lego

Domenica di lavoretti per Leonardo, che dissemina mattoncini per tutta la cameretta.

E' assorto nella costruzione; papà gli fa un complimento "Che bella quella navicella spaziale Lego..."

"Questa non è una navicella Lego, è arte"

provocazione

La mamma provoca Leonardo, bambino un po' indolente. Spiega cosa significhi "aver piacere"

"Esempio: Leonardo ha piacere a colorare"

E lui risponde "Mamma ritira subito la parola che hai detto"

declinare un invito con classe

Leonardo al sabato vuol restare in casa. E basta.

I genitori vogliono portarlo a Le Bojà ma lui abbozza

"non andiamo più a mangiare lì perché non cucinano loro"

"davvero?"

"sì, c'è un camion che porta il cibo!"

attenzione per i dettagli

coccole tra papà e  Leonardo. Lui mi osserva con attenzione e fa:

"Ma sono gli occhiali dello sport, questi?"

Papà abbozza. E poi realizza.

Aveva indossato, senza farci caso, degli occhiali Nike non suoi... e sulla asticella c'era un minuscolo swosh Nike rosso!

la sensibilità inaspettata

Mentre torniamo in auto Leonardo si intristisce e scoppia a piangere.

Non sembra avere un motivo pratico: stava andando tutto bene.

Dopo un po' si calma e chiarisce, spiazzandoci: " Mi manca la bisnonna... mi ricordo quando giocavo spingendo il suo carrello (quello per camminare, ndr) e  giocavo anche coi tasti del suo letto"

il modo migliore per ringraziare

Leonardo si impegna, e la sua maestra di prima elementare se ne accorge.

Scrive un complimento sul diario, e i genitori se ne accorgono, entusiasti.

Decidono di ricompensarlo con un giocattolo di legno: una nave di legno, una gru da banchina che movimenta container col magnete.

"E' un ricordo bellissimo che mi avete fatto perché è un giocattolo che desideravo molto"

lotta e lessico

Lotta sul letto tra papà e Leonardo.

Impegno fisico importante per entrambi.

A un certo punto lui sbotta: "Due pugni sul naso e sono già esausto"

leonardo prima di dormire

Si corica a letto, nella penombra, e si rilassa.

Poi fa " Ma tu sei un alieno o sei mio papà?"

"Ho fatto una bella battuta, vero?"