Sabato di Settembre, una bella giornata.
Ci sbarazziamo di un po' di masserizie all'ecocentro. Leonardo osserva attento il viavai di persone, i cassoni enormi, i rumori e gli odori.
Poi sentenzia:
"Quando avrò 40 anni voglio lavorare in discarica"
"Perché?"
"Perché voglio tenere le strade pulite"
venerdì 30 settembre 2016
domenica 25 settembre 2016
un passaggio per la notte bianca di Robecco
Leonardo è un po' possessivo, ed attaccato a cosa è suo. Poco generoso e sempre attento.
Ecco perché brontola di ritorno da Robecco, dove abbiamo passato un sabato sera (la notte Bianca) spostandoci con una sola macchina. Anche i nonni erano con noi.
Mentre tornavamo, l'ha presa alla larga, chiedendo per quale motivo non avessimo invece preso l'automobile dei nonni. Le spiegazioni sullo spazio nel veicolo non l'hanno convinto.
Mentre i nonni si stavano congedando lui biascica acido "abbiam preso la golf perché non volete spendere, ecco perché!"
venerdì 16 settembre 2016
l'alter ego con noemi
Nelle discussioni in roulutte la nonna Franca menziona spesso Noemi. Una bimba dei vicini che potrebbe apprezzare di più le attenzioni di nonni e genitori.
"Allora se non vuoi mangiare questo chiedo se lo vuole Noemi"
Leonardo, brontolone nato, in campeggio biascica seccato una risposta come questa
"Noemi ... Noemi sembra che a lei gli interessa soltanto Noemi"
mercoledì 14 settembre 2016
lo sforzo per consumare tutto il pasto
Di rientro da Rosolina, sosta obbligata ad Oppeano. Un ristorante all'aperto, sulla transpolesana, con prato e area giochi per i bimbi.
Portano dei primi con porzioni davvero generose. Leonardo si impegna, si impiastra anche.
Si china sulla pasta, quasi stremato. Lo invito a desistere, ha mangiato troppo.
Ma lui continua! Gli chiedo "dai fermati... perché vai avanti se non hai più fame"
"Perché non voglio deludere i cuochi"
giovedì 8 settembre 2016
la ribellione catastale di Leonardo
Leonardo è in montagna coi nonni.
Forse ha sentito parlare di case al mare o di acquisto di case.
Tant'è che, al termine di una discussione con il nonno Tino e la nonna Nanda, Leonardo li punisce con un esproprio: "adesso vado in comune e scrivo che la casa non è più vostra ma nostra"
Forse ha sentito parlare di case al mare o di acquisto di case.
Tant'è che, al termine di una discussione con il nonno Tino e la nonna Nanda, Leonardo li punisce con un esproprio: "adesso vado in comune e scrivo che la casa non è più vostra ma nostra"
giovedì 1 settembre 2016
il congedo dall'isola d'Elba
E' il tempo dei saluti, dopo una splendida settimana all'isola d'Elba.
Pagamenti e scartoffie. Nell'ufficio accanto al ristorante, la titolare congeda Leonardo con una caramella e gli chiede: "come ti sei trovato qua?
E lui, angelico "bene, ho mangiato tutto quello che ho potuto"
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