lunedì 25 maggio 2015

il giorno che Leonardo scoprì il valore dei soldi

Leonardo è in bagno, e gioca a fare il parrucchiere. La mamma è la sua vittima cliente. Gli chiedo quanto costi l'acconciatura e lui:
"Due euro"

Rastrello in una tasca una monetina di rame da un centesimo e gliela porto.

Dopo qualche secondo: "Ehi mamma, io avevo detto 2 e qui sopra c'è UNO"

lunedì 18 maggio 2015

colazione dei campioni

Sempre misoneista, Leonardo assaggia dopo un lungo tira-e-molla un krapfen ripieno. Lo apprezza, ma morta lì.

Oltre una settimana dopo, risveglio del lunedì. Difficoltoso.

"Dai Leonardo, vieni che è pronta la colazione"

"vengo solo se ci sono i bomboli alla crema"

giovedì 14 maggio 2015

visita oculistica

"mamma ma quando sono così piccole io non le vedo bene le lettere"

E la mamma: "lunedì prossimo andiamo ancora dall‘oculista, così provi a leggerle di nuovo"

"La prossima volta me le fa vedere più grandi, vero?"

mercoledì 13 maggio 2015

la finale di champions league 2015/1

Semifinale di Champions. Papà anticipa che sta per iniziare un partitone.

"E poi se vincono vanno in finale a Berlino"

E Leonardo: "Cosa hai detto? Vanno a bere vino??"

sabato 9 maggio 2015

la casa stregata

Sabato. Leonardo si sveglia alle 6:45, e via a giocare. Piscina, e poi pranzo al ristorante con molti bambini del corso di nuoto. Si gioca fino alle 15, rientrando a casa per il pisolino.

Stremato diventa indolente e non vuole fare le scale (siamo al 1^ piano): "chi mi prende in braccio...? Sono molto stanco"
"anche noi siamo stanchi, quindi sali le scale da solo!"
"non ci riesco, perché queste scale mi mettono i brividi"

martedì 5 maggio 2015

Ospite fortunato

Leonardo fraternizza con Carlo, all'oratorio di Casorezzo. In un impeto di cordialitá si slancia nell'invitarlo a casa: potranno giocare insieme.
Carlo conferma che è disposto a venire; allora Leonardo: " a te piacciono i treni ?"
E Carlo, convinto: "sì!". Leonardo, prontamente: " allora sei fortunato, perché ne ho a casa tanti!"

lunedì 4 maggio 2015

voto di povertà

Dopo 2 giorni di convalescenza a casa con la mamma, saputo che il giorno dopo lei sarebbe tornata al lavoro, Leonardo: "io non voglio che vai a lavorare e non voglio che prendi soldini... voglio che sei povera, per sempre per sempre!"
"perché Leonardo non devo andare a lavorare?"
"perché voglio che stai qui a casa e basta!"

domenica 3 maggio 2015

bocca fuori taglia

Un hamburger impanato di nasello aspetta Leonardo per cena. Lui, avvertito il "profumo" del pesce, non sembra molto convinto; cerca una scusa per abbozzare.

"quella cosa non ci passerà mai dalla mia bocchetta"

venerdì 1 maggio 2015

delicatezze notturne

Leonardo si sveglia nel cuore della notte; oltre alla razione di bacini questa volta ha una esigenza particolare.

"mamma puoi anche massaggiare la mia schienina?"