carbone a Natale

Pranzo di Natale, i parenti sono tutti a tavola.

Leonardo si sta lavando le mani, pronto a sedersi.

Chiede conferma alla mamma: "Vero che babbo natale ha portato il carbone alla nonna Nanda?"

"No, perché dovrebbe?"

"Perché lei ti disubbedisce sempre"

l'occhio di Leonardo per il calcio e i loghi delle squadre

Leonardo si sveglia mentre papà sta guardando la rassegna stampa dei giornali in TV. Senza audio.

In primo piano giocatori che si abbracciano, dopo un gol. Maglia verde e finiture gialle.

Leonardo "Ma il Milan ha vinto, papà?"

"Ma come hai fatto a capire che sono giocatori del Milan?" (Non sa leggere, e non c'è audio!)

"Perché hanno il Milan sui pantaloncini e sulla maglietta"

il Natale pulp di Leonardo

A colazione si parla di Natale, di Babbo Natale e regali in arrivo.

Leonardo ha la coscienza pulita: pensa di essersi comportato bene e non avrà problemi.

Ora è invece del turno di papà. Anche in questo giudizio Leonardo è determinato

"ti sei comportato male e a te Babbo Natale farà... una scoreggia in faccia"

il virus falotico di Leonardo

Stiamo scrivendo la letterina a Babbo Natale: è tempo di bilanci.

Leonardo mette le mani avanti: "vero che sono buono e gentile, mamma?"

"certo, però qualche volta sei stato anche impaziente e ti sei comportato male..."

lui abbozza "perchè a volte c‘è un virus rosso che mi fa infuriare"

programmi per adulti

In TV, mentre Leonardo è in bagno, propongono "Gli sopravvissuti". Il trailer-parodia di una "isola dei famosi" nei boschi, con protagonisti improbabili Ale e Franz.

Lo speaker parla con timbro grave e ritmo incalzante, noi ridiamo e Leonardo, dall‘altra stanza, ci smaschera soddisfatto"

"io lo so cosa stavate guardando: delle scritte paurose fatte  tutte di spine!!

la visione della diversità di leonardo

In bagno.

"domani viene a prendermi la nonna franca o la nonna nanda?"

"domani viene la nonna franca perché la nonna nanda non può, deve farsi controllare gli occhi"

"ma ... sai papà le persone sono tutte diverse, alcuni sono alti alcuni sono grassi ... forse la nonna nanda ha gli occhi rossi solo perché piange tanto... solo perché il suo bambino è andato via da casa sua..."

wake me when november ends

Il risveglio di Leonardo, del 1^ dicembre

"sai che oggi è il mese di Natale?"

La festa in banca, a Corbetta

I nonni portano Leonardo alla inaugurazione di una filiale bancaria a Corbetta, nel tardo pomeriggio.

Quando papà rientra, chiede a Leonardo com'é andata.

E lui, un po' stizzito e quasi costernato:" Eh mizzica non c'erano nemmeno i gonfiabili, nemmeno le patatine fritte"

Il senso di Leonardo per gli hotel

Dopo aver partecipato alla fiera "G come giocare", rientriamo verso l'auto, scendendo il controviale che sbuca in piazzale Lotto.
Un edificio molto luminoso, tante bandiere e vetrate spaziose.
Spieghiamo a Leonardo che si tratta di un albergo.

E lui:"come mai questo albergo non ha il mare?"

Leonardo, gli assassini e la difesa della polizia

I fatti di Parigi vengono ripresi da Luigi, e Leonardo si interessa di "banditi e assasassini",
continuando a fare domande. Lui è un po‘ impaurito.

"Mamma, ma come facciamo noi con questi cattivi?"

"Prima ci sono mamma e papà; poi ci sono poliziotti e carabinieri, loro ci proteggono e ci difendono"

"Mamma, ma i poliziotti si proteggono anche loro stessi?"

Leonardo smaliziato nel sonno

Domenica pomeriggio, papà lavora al computer perché gioca l'INTE.

Leonardo dorme il sonno dei giusti: il pisolino arriva dopo la piscina mattutina. Nell'intervallo della partita papà scende le scale con passo felpato: è ormai ora di togliere il ciuccio dalla bocca; lasciare quindi che prosegua il pisolino con la bocca libera.

Leonardo è girato verso il letto, ma si è accorto delle intenzioni di papà: nella penombra si avviluppa su sé stesso e blocca il ciuccio sulle labbra con la mano, biascicando "ti ho fregato!"

uso assurdo

Leonardo e papà stanno giocando molto animosamente: il più piccolo dà un calcio dove non batte il sole al più grande. Il gioco si interrompe

La mamma spiega "Leonardo devi fare molta attenzione al pisello, un colpo lì fa molto male."

E lui scuote la testa pensoso "questa cosa mi sembra assurda: il pisello serve solo a fare la pipì"

leonardo (e luigi) pulp/2 (la versione di luigi)

"Quando Loris e Andrea hanno visto che io avevo chiamato Leonardo come aiuto, si sono messi a ridere `Ma cosa può fare lui, è piccolo!`"

"Allora Leonardo si è un po' offeso... dovevi vedere come li picchiava... sembrava Hulk"

leonardo (e luigi) pulp

Leonardo e Luigi sono in pizzeria, per il compleanno del secondo. C'è una area giochi per i piccoli; Luigi è accompagnato da due coetanei.
I quattro bambini si ritrovano a guerrigliare in due fazioni.

Luigi, vessato da Loris e Andrea, chiede conforto a Leonardo ("Perché è massiccio", dirà poi).
Leonardo così racconda come hanno sopraffatto gli altri due.

"Sai mamma che sono proprio due scemi quei due? Li abbiamo riempiti di botte!"
"Ma Leonardo.... perché l'avete fatto?"
"Perché siamo proprio due pazzi noi due! FFanculo!"

il buio e leonardo

Una mattina in cui si è parlato di vampiri e pipistrelli. Leonardo è in bagno, vuole stare solo.

"ok io esco Leonardo. Ti accendo la luce?"

"no, io adoro il buio"

il barattolo delle farfalle

(raccontata da lui) All'asilo è l'ora del gioco in salone. Tutti i bimbi corrono mischiati avanti e indietro. Davanti all'ingresso della saletta "farfalle" c'è un barattolo di colore.

Leonardo sta giocando, e lo fa cadere.

"E le maestre mi hanno detto: 'Càpita' "

"lo so che può capitare Leonardo, ma tu per caso stavi correndo?"

"io andavo un po' di corsa un po' piano"

il pudore

La zia CryCry è venuta a visitare Leonardo in via di guargione. Sta per entrare

Lui si stava cambiando in cameretta, senza le mutandine. Quando sente arrivare la zia chiude di colpo la porta della cameretta.
"Non entrare! Mamma ... non voglio che mi vede nudo"

canta che ti passa

Leonardo e papà sono concentrati a montare i Lego.
Invece la mamma sta sistemando la cucina... e intanto, saltellando, canta.

Leonardo la guarda e dice: "mamma tu sei molto brava a cantare, ma non è questo il momento"

thriller a Gardaland

Un venerdì di fine settembre a Gardaland. Leonardo prova le "sue" montagne russe: un'attrazione che si chiama Mammut

Il trenino si sale e scende, si avvita su sé stesso, entra in gallerie; quasi un minuto sfrecciando dentro una vecchia miniera.

Quando scende, Leonardo riassume così, da adulto: "mi sono quasi cagato sotto"

non ti sopporto più

Leonardo in cammino verso l'asilo. Lunedì mattina. E' contrariato

"uffa a me non piace andare all'asilo"

"ah sì?"

"io non sopporto più l'asilo"

"perché"

"perché fanno tutti baccano. Tranne me."

il robot che non obbedisce

Buona parte dei giocattoli preferiti di Leonardo funziona a batteria.

Ecco perché una mattina che non aveva voglia di ubbidire lui abbozza: "robot non ricevere comandi ...cambiare batteria telecomando"

definiscimi: karate

Al risveglio Leonardo è attivo.

"Sai cosa ho sognato? Il Karate"

"Ma tu lo sai cos'è il karate?"

"Sì quelli vestiti di bianco che si buttano per terra e si picchiano sempre...." "... senza guanti"

le volte in edicola

Finesettimana in montagna. Leonardo vede esposta,  nell'edicola di Champoluc, una chitarra elettrica. Mamma e papà non gliela comprano, e lui piange capriccioso per una dozzina di minuti!

Poi snocciola la contabilità delle (presunte) ingiustizie:
"Uffa! Non è giusto. Tu hai comprato un giornale nell'edicola a Casorezzo e un altro giornale qui in montagna. Io invece non posso comprare nemmeno una cosa in edicola!"

la piscina grande

Quarto anno, seconda lezione di nuoto: Leonardo debutta nella piscina dei grandi. Tornato a casa commenta così la novità.

"Le seconda cosa più peggiore è che i bambini non toccano"

"Ma scusa, qual è la prima?"

"Che non ci sono i salvagenti"

apposta per le orazioni

In bagno dalla nonna Nanda c'è una radio. Sintonizzata su Radio Maria: la mattina la ascolta appena sveglia. Non viene usata in altre occasioni, raramente si cambia canale.

Leonardo mi accompagna in quel bagno, ci dobbiamo lavare le mani.

"questa è la radio apposta per le orazioni"

Le cuoche dell'asilo

"Sai che scherzo hanno fatto le cuoche dell'asilo oggi?"

No, cosa è successo?

"hanno fatto i tortellini al posto della pizza! Che scherzo! Non si fa..."

il tatuaggio

Leonardo è eccitato: nel negozio dello zio Ambrogio può farsi tutti i tatuaggi che vuole. Sulle braccia, sulla schiena. Alla parete vede dei quadri con soggetti di esempio per altri tatuaggi, alcuni anche a sfondo mistico.

Allora dice alla nonna Nanda "tu vuoi un tatuaggio di Gesù?"

rilassamento - il perché del ciuccio

Leonardo adesso sei grande non puoi prendere ancora il ciuccio per addormentarti! ma perché vuoi il ciuccio?
"perché a me, mi rilassa!!"

"ma tu lo sai cosa vuol dire rilassare??"

"sì, vuol dire che mi fa stare bene!!"

il gelato dei vicini

Leonardo pranza dai vicini della nonna Nanda, i San****. Il suo proverbiale appetito non manca, ma qualcosa non lo convince sul dessert.

"il gelato non era tanto buono: era scaduto oggi"

eppure

Al termine di una cena con Camilla e Mattia, Leonardo scende dalle scale per andare a nanna  "mamma vero che è stata una bella serata? ...EPPURE (sic) io non ho litigato con nessuno!"

solo contro tutti

Durante la notte una finestra che sbatte desta Leonardo...sente il rumore e si spaventa. Chiama la mamma per risolvere il problema: ci sono correnti d‘aria e continua a muoversi.

"mi sa che ci sono i ladri... ho paura" (la notte prima era scattata la sirena nella casa vuota dei vicini)

"ma quali ladri, è solo una finestra... non è nessuno. Eppoi noi siamo nella stanza a fianco"

"va bene, ma voi di là siete in due!"

il furgone del telefono azzurro

Appena destato attraversa la casa, seccato, e si butta sul divano.

"guarda che io chiamo il camion della polizia e ce lo dico"

(lui ha una centrale operativa della polizia su quattro ruote)

"cosa vuoi dire? cosa gli dici, Leonardo?"

"che stamattina mi hai svegliato troppo presto"

film di cartoni animati al centro commerciale

Leonardo transita nel reparto elettrodomestici di un supermercato. Tutti i televisori diffondono sincronizzati "Frozen". Lui ne è in breve rapito, e pensa di essere al cinema.

"dove è che mi posso sedere io, mamma?"

sfida scatologica

Mare, in albergo. Stiamo risalendo in ascensore.
Leonardo: "Mi scappa la pupù".
Il papà lo sfida "Anche a me, mi sa che vado prima io"
"no invece, vado prima io"
"perché?"
"perché tu fai una puzza incredibile"

torta calda

Siamo sul Conero. La sera prima l'albergo ha ospitato un matrimonio; al ristorante è il momento del dolce.
Il cameriere abbozza: "purtroppo ieri sera c'erano qui 20 camerieri nuovi, hanno lasciato spento il congelatore nella notte e così tutti i dolci..:"
Leonardo: "io voglio una torta al cioccolato"
Papà: "forse non hai capito, il freezer delle torte è rotto..."
Leonardo: "allora una torta al cioccolato caldo".

i mostri marini

Leonardo frequenta le edicole per lo più per collezionare pupazzetti gommosi cinesi. Dopo i dinosauri, che conosce a menadito, i preferiti sono i mostri degli abissi, di cui conosce usi e costumi dal foglietto illustrativo allegato. Vuole approfondire così

"Papà, mi leggi le caratteristiche?"

ma come ti vesti?

L'estate si fa rovente. Grande caldo per tutto giugno 2015. Papà prende le contromisure adeguate, andando al lavoro con dei pantaloni di lino. Ampi, leggeri e vaporosi. Con dei tasconi sulle cosce.

"come mi stanno, Leonardo?"

"non è un vestito moderno"

bando alle ciance

Febbraio, Chiavari. Le giornate sono corte e si vuole concludere il pomeriggio alle giostre.
Angelica sta passeggiando sul lungomare quando incontra un conoscente, e si ferma a chiacchierare.

Leonardo viene presentato nella conversazione, ma dopo un saluto: "eeh scusate... ma se continuiamo a parlare poi le giostrine chiudono"

alice in wonderland

Leonardo si sta preparando per andare a dormire, la cameretta lo aspetta.

"mamma cosa c‘è dietro lo specchio?"

"non c‘è niente di particolare... è solo lo specchio del bagno"

"allora dietro c‘è solo il muro... e poi dietro ancora la mia cameretta!"

capelli da bucaniere

Leonardo sta componendo la sagoma di un pirata sull‘iPad: sceglie prima naso, occhi, bocca, tatuaggi e quindi la capigliatura.

"mamma, guarda che capelli randagi!"

la fine dell‘innocenza

Papà compie gli anni l‘indomani, e provoca Leonardo.

"sai Leonardo cosa mi piacerebbe per il mio compleanno, domani? Un bel robot tutto nero da guerra, che spari tanti missili...."

"ehi, ma noi ti abbiam già preso le SCA..." e qui si blocca con un sorriso furbetto!

Poi, da solo con la mamma, cerca di abbozzare.
"perchè hai detto del regalo a papà?"

"ma non gli ho mica detto il colore!"

memoria fotografica

Leonardo ritorna al kids‘ day di Sky. Ha quasi 5 anni, l‘anno precedente quasi 4. Questa volta hanno spostato tutti i gonfiabili all‘aperto.

E lui, girando all‘interno dell‘edificio: "mamma l‘altra volta qui c‘era un gonfiabile:dove l‘hanno messo?"

il giorno che Leonardo scoprì il valore dei soldi

Leonardo è in bagno, e gioca a fare il parrucchiere. La mamma è la sua vittima cliente. Gli chiedo quanto costi l'acconciatura e lui:
"Due euro"

Rastrello in una tasca una monetina di rame da un centesimo e gliela porto.

Dopo qualche secondo: "Ehi mamma, io avevo detto 2 e qui sopra c'è UNO"

colazione dei campioni

Sempre misoneista, Leonardo assaggia dopo un lungo tira-e-molla un krapfen ripieno. Lo apprezza, ma morta lì.

Oltre una settimana dopo, risveglio del lunedì. Difficoltoso.

"Dai Leonardo, vieni che è pronta la colazione"

"vengo solo se ci sono i bomboli alla crema"

visita oculistica

"mamma ma quando sono così piccole io non le vedo bene le lettere"

E la mamma: "lunedì prossimo andiamo ancora dall‘oculista, così provi a leggerle di nuovo"

"La prossima volta me le fa vedere più grandi, vero?"

la finale di champions league 2015/1

Semifinale di Champions. Papà anticipa che sta per iniziare un partitone.

"E poi se vincono vanno in finale a Berlino"

E Leonardo: "Cosa hai detto? Vanno a bere vino??"

la casa stregata

Sabato. Leonardo si sveglia alle 6:45, e via a giocare. Piscina, e poi pranzo al ristorante con molti bambini del corso di nuoto. Si gioca fino alle 15, rientrando a casa per il pisolino.

Stremato diventa indolente e non vuole fare le scale (siamo al 1^ piano): "chi mi prende in braccio...? Sono molto stanco"
"anche noi siamo stanchi, quindi sali le scale da solo!"
"non ci riesco, perché queste scale mi mettono i brividi"

Ospite fortunato

Leonardo fraternizza con Carlo, all'oratorio di Casorezzo. In un impeto di cordialitá si slancia nell'invitarlo a casa: potranno giocare insieme.
Carlo conferma che è disposto a venire; allora Leonardo: " a te piacciono i treni ?"
E Carlo, convinto: "sì!". Leonardo, prontamente: " allora sei fortunato, perché ne ho a casa tanti!"

voto di povertà

Dopo 2 giorni di convalescenza a casa con la mamma, saputo che il giorno dopo lei sarebbe tornata al lavoro, Leonardo: "io non voglio che vai a lavorare e non voglio che prendi soldini... voglio che sei povera, per sempre per sempre!"
"perché Leonardo non devo andare a lavorare?"
"perché voglio che stai qui a casa e basta!"

bocca fuori taglia

Un hamburger impanato di nasello aspetta Leonardo per cena. Lui, avvertito il "profumo" del pesce, non sembra molto convinto; cerca una scusa per abbozzare.

"quella cosa non ci passerà mai dalla mia bocchetta"

delicatezze notturne

Leonardo si sveglia nel cuore della notte; oltre alla razione di bacini questa volta ha una esigenza particolare.

"mamma puoi anche massaggiare la mia schienina?"

la vestizione del re

Papà invita un indolente Leonardo a prepararsi da solo per la nanna: "mettiti almeno i pantaloni del pigiama"

"ma uffa: io non so nemmeno dove va il culo e dove va il pisello!"

la prova del cuoco

Mamma e papà rimproverano Leonardo: rientrando a casa è stato capriccioso. Tante storie per lavarsi le mani e mettere a posto le scarpe.

"Se tu strilli ancora io resto di più al lavoro. Come papà. E torno a casa solo per la cena!"

"ma allora chi fa da mangiare?"

"ci pensi tu Leonardo, così impari a fare i capricci"

"ma io non ho fatto la scuola per imparare a cucinare"

dinamiche di coppia/2

La nonna chiede chiarimenti a Leonardo sulla strana predisposizione a essere ripresi dal coniuge.

"Perchè siamo sempre io e il nonno Plinio ad esser sgridati da nonno Tino e nonna Franca?"

"perchè voi siete deboli"

proprietà privata

Leonardo sente che papà sta per lavorare questa sera: c‘è una partita dell‘Inter. L‘ha capito sentendo una telefonata ad un amico;
lo mette allora in guardia:

"guarda che se vuoi usare il mio computer nero me lo devi chiedere prima"

dinamiche di coppia

I nonni paterni stanno accompagnando in auto Leonardo convalescente da quelli materni:  la nonna sbaglia strada e il nonno la rimprovera.
Lei abbozza cercando in lui un appoggio, e azzardando un paragone:"Vedi Leonardo come mi sgrida sempre il nonno? Anche il nonno Plinio sgrida sempre la nonna Franca?"
"No nonna, è la nonna Franca a sgridare sempre il nonno Plinio"

gusto puffo

In piazza Duomo, dopo un pomeriggio alla Scala, Leonardo sta per assaggiare il suo gelato gusto puffo

"mamma... per fare questo gelato hanno ucciso un puffo?"

ok, potete andare (un congedo di classe)

Leonardo allo zio Bros "Dà il casco alla zia Cri Cri, così le ricordi di andare a casa"

bombardare casorezzo (la guerra intelligente)

andando all'asilo Leonardo anticipa il suo futuro.

"io da grande faccio il militare"

"ma sei sicuro? Guarda che fanno le guerre, hanno le armi"

"io guido l'aereo e sgancio le bombe su casorezzo"

"ma cosa dici? Le bombe fanno danni e uccidono persone"

"ma io distruggo solo le case"

disegno intelligibile

al termine delle vacanze pasquali Leonardo si presenta con questo disegno, chiosato dalla Nonna.

Ci sono due alberi, sulla destra. Poi, in basso, mamma e papà, sovrastati da una fatina che vola.

Ma l'eccezionalità è che abbia disegnato un aereo azzurro e io abbia subito indovinato.

la Pasqua secondo Leonardo

"quando è Pasqua Gesù muore?"

"muore e poi risorge; in realtà a Pasqua..."

"io lo so perchè Gesù muore..."

"ah sì... e perchè?"

"perchè delle persone cattive lo hanno messo in croce"

la vigna di Casorezzo

la nonna lascia in auto Casorezzo, ci sono diversi camion sulla rotonda.

"Perchè Casorezzo è un paese grande", dice Leonardo. Una volta arrivati a Ossona il traffico è molto minore. "Questo è un paese piccolo" spiega Leonardo

"ma allora io posso venire a vivere a Casorezzo, in un paese grande?" chiede la nonna

"puoi venire solo se il nonno ti dà il permesso di costruire una casa nuova nel prato"

sommergibile/3 (art.4 statuto lavoratori)

Leonardo sta per partire in gita. Al Museo della Scienza e della tecnica a Milano. Papà vorrebbe passare a salutarlo, magari per pranzo

"ma se vieni a trovarmi allora cosa dicono le persone che controllano le persone che lavorano?"

stupore al futuro

"Ma Leonardo, io te li comprerei anche i dinosauri marini... solo che hai tantissimi giocattoli. Occorre prima imparare a metterli a posto"

"Mamma, se me li compri ...ti stupirai di come li tengo in ordine"

inconstestabile

(dopo un pomeriggio a pietire l‘arrivo di un cagnolino, subito)

"Papà ha detto che non mi dà il ciuccio, ma io non sono stato cattivo, ho solo pianto tanto"

artrosi precoce

(all‘interno della piscina termale, con acqua a oltre 32 gradi)

"sapete che avete fatto bene a portarmi in queste piscine, perchè io, mi facevano male tutte le ossa"

noia

dai, prova ad andare a letto senza ciuccio, vedrai che ti troverai bene. E dormirai bene

....

dopo qualche minuto: "non riesco a dormire...sai che mi sto un po‘ annoiando, senza ciuccio"

sommergibile/2

Yasir, raccontami un po‘ della gita che avete fatto al museo: Leonardo ne ha parlato pochissimo

Yasir: "...."

Grazie, adesso ne so un po‘ di più...Leonardo ti costava così tanto raccontarmi tu della gita dell‘asilo?

"avevo stanca la voce"

disordine

Papà butta la coperta di pile sulle lettino. Ore dopo, al momento di andare a dormire, Leonardo la prende in mano un po‘ schifato

"chi ha lasciato tutto questo disordine sul mio letto?"

rally

guardando gli incidenti del rally su youtube:

"quando sarò grande guiderò questa macchina"

artistico

se vuoi giocare a calcio devi ritirare un po‘ di cose in garage

"ma questo è un campo artistico!"

sommergibile/1 (genere)

Yasir: "Leonardo Poma con Gabriele e Davide ogni tanto picchiano le femmine"

"io non ho mai fatto una cosa del genere"

la gita a milano al museo

"Sai Leonardo, se restate là a mangiare magari vengo a trovarti fuori dal museo per salutarti"

"ma se vieni a salutarmi al sommergibile cosa dice quella persona che controlla le persone che lavorano?"